Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione europea né l’EACEA possono esserne ritenute responsabili.
La nostra scuola ha consolidato e implementato il percorso della formazione in ambito europeo, già attivo con diversi progetti, con la richiesta di accreditamento KA120-SCH all’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire nell’ottobre 2022 e dall’anno scolastico 2023/24 ha potuto pianificare progetti di mobilità internazionale finanziati con l’Azione chiave 1 (KA121) che potranno proseguire con scadenza annuale fino al 2027.
Attraverso le esperienze di mobilità (individuali e di gruppo ai fini dell’apprendimento), gli studenti hanno potuto valorizzare e potenziare le proprie competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione Europea (tedesco, francese e spagnolo) e anche le competenze culturali e sociali, grazie alle opportunità di scambio e confronto con altre realtà europee, in quel percorso di internazionalizzazione che la nostra scuola persegue. L’esperienza di mobilità ha consentito inoltre di innescare meccanismi volti a migliorare l’inclusione degli alunni e il potenziamento della loro autonomia, della loro capacità di collaborazione e della loro consapevolezza di sé, degli altri e del mondo. Considerato che si tratta del nostro primo anno, possiamo ritenere il percorso svolto soddisfacente perché gli enormi sforzi profusi ci hanno consentito di portare quasi del tutto a termine quanto programmato.
L’unico progetto che, al momento, è stato rimandato è quello riguardante l’affiancamento lavorativo, job shadowing, dei docenti, in quanto i paesi inizialmente selezionati non sono risultati disponibili o richiedevano dei costi troppo elevati.
È stato svolto un intenso lavoro di documentazione e ricerca che ha riguardato la familiarizzazione con la European School Education Platform, luogo di incontro e scambio con le organizzazioni di tutti i paesi partecipanti al programma Erasmus+, la frequenza di webinar, lo studio dei documenti ufficiali, la compilazione dei moduli di candidatura per le richieste di finanziamento e di accompagnamento e rendicontazione di ogni progetto.
La ricerca delle scuole partner ha richiesto un impegno spesso quotidiano ed è stata fondamentale nell’attuazione del programma.
Diversi contatti non si sono rivelati fruttuosi, i partner che si sono dimostrati veramente accoglienti, collaborativi e disponibili ad attuare progetti in linea con i nostri obiettivi per l’anno in corso risiedono in Austria, Germania/Lettonia/Cipro, Turchia e Isole Canarie.
La BG/BRG/BORG Kapfenberg, Austria, ha accolto due studentesse per un mese (giugno-luglio) con un programma di mobilità individuale a lungo termine. Abbiamo portato a termine una mobilità di gruppo molto entusiasmante nel mese di aprile con la BHAK Linz International Business School che prevedeva la Visita alle istituzioni europee a Bruxelles, che abbiamo ripetuto a giugno con un altro partner, Escuela de Arte Manolo Blahnik, La Palma – Isole Canarie, mentre abbiamo dovuto più volte posticipare lo scambio già concordato per la seconda metà di aprile con la scuola ospitante in Turchia, Özel Ümraniye Bil Koleji, Istanbul, a causa del costi dei voli e le stesse difficoltà si sono riproposte per raggiungere la scuola ospitante in Lettonia, Stāķu pamatskola, Gulbene. Entrambi gli scambi si sono svolti a giugno nella settimana successiva alla fine della scuola.
Abbiamo affrontato situazioni veramente scoraggianti e frustranti, perchè nonostante le energie e l’impegno spesi, le aspettative degli studenti e delle famiglie, abbiamo rischiato di non poter completare le mobilità a causa dei costi molto al di sopra del budget consentito. Il nostro territorio, infatti, è fortemente penalizzato a causa della sua posizione geografica e dalla mancanza di una efficiente rete di trasporti.
Sono stati selezionati studenti appartenenti ai corsi Scientifico, Scientifico Sportivo, Classico, Linguistico e Scienze Umane, in base ai criteri definiti nei piano Erasmus.
• 13 studenti + 2 docenti hanno partecipato al progetto Erasmus+ Bruxelles (8-12 aprile 2024)
• 13 studenti + 2 docenti hanno partecipato al progetto Erasmus+ Bruxelles (15-20 giugno 2024)
Visita delle istituzioni europee/mostre/musei a Bruxelles (Hemicycle of European Parliament, Parlamentarium, House of European History, Experience Europe e visita della città.
Gli studenti hanno potuto acquisire, attraverso le attività organizzate dai docenti e anche all’interno delle varie sedi visitate, consapevolezza della ricchezza culturale, artistica, storica della città e del paese ospitante e dei valori promossi dalle istituzioni europee e delle loro funzioni.
• 19 studenti + 2 docenti hanno partecipato al progetto Erasmus+ Turchia (Istanbul 8-14 giugno 2024)
La scuola ospitante, Özel Ümraniye Bil Koleji, ha riservato un’accoglienza calorosa e tutti hanno mostrato grande cordialità, sono stati estremamente disponibili e si sono prodigati per rendere il soggiorno unico e piacevole.
Gli studenti hanno avuto la meravigliosa opportunità di trascorrere il loro tempo in Turchia guidati dagli abitanti del luogo, coetanei e insegnanti. Sono state fornite numerose occasioni di scambio interculturale con attività su usi e costumi (es. danze e canti popolari italiani/sardi e turchi), cibo e bevande, lingua (gli insegnanti hanno tenuto lezioni di lingua turca), storia, arte, territorio (presentazioni sulla Sardegna/Italia e Turchia), religione, che hanno contribuito a sviluppare consapevolezza e apprezzamento della diversità culturale.
Gli studenti hanno scoperto la bellezza della città sul Bosforo visitando sia la parte asiatica che quella europea.
Distretto di Ümraniye e Kadikoy, Galata Köprüsü (Ponte di Galata), Sultanahmet, Hagia Sofia (Basilica di Santa Sofia), Sultan Ahmet Mosque (Moschea Blu), Topkapı Sarayı (Palazzo Topkapi), Yerebatan Sarnıcı (Cisterna Basilica), Taksim Meydani (Piazza Taksim), Istiklal Caddesi (Corso dell’Indipendenza), Grand Bazaar, Tour delle isole con sosta a Kinaliada.
12 studenti + 2 docenti hanno partecipato al progetto Erasmus+ Lettonia (Gulbene/Riga 9-15 giugno 2024)
Il progetto di mobilità di gruppo ‘Vivere la natura e la cultura in Lettonia’ ha coinvolto 4 paesi europei con studenti provenienti da Lettonia, Germania, Cipro e Italia.
Si è trattato di una vera e propria immersione nella natura e nella cultura del paese ospitante, la Lettonia.
Gli studenti hanno avuto modo di entrare in contatto con la natura e conoscere la cultura locale attraverso attività interattive all’aperto (ad esempio: birdwatching, trekking, canoeing, passeggiate nella foresta), visite e laboratori in un ambiente straordinario.
E ancora di esplorare, scambiare e condividere approcci e punti di vista diversi, praticare abilità e competenze linguistiche, life skills e apprezzare la diversità.
Gli studenti hanno trascorso il giorno prima della partenza nella capitale, Riga, e sono andati alla scoperta della sua storia e ricchezza artistico-culturale.
• 2 studentesse hanno partecipato al progetto Erasmus+ mobilità individuale a lungo termine Austria (Kapfenberg 7 giugno – 8 luglio 2024)
Nel loro programma è prevista la frequenza per 30 giorni presso la scuola BG/BRG/BORG, dove è stato concordato per loro un orario personalizzato settimanale.
Le studentesse, che parteciperanno ad attività/escursioni organizzate dalla scuola, soggiornano presso famiglie ospitanti, condividendone la quotidianità e vivendo un periodo di immersione nella realtà culturale locale.
Le esperienze già concluse o quasi concluse, ma anche quella ancora in corso di svolgimento, sono state, pur presentando qualche inevitabile criticità, fonte di grande arricchimento e confronto per gli studenti e i docenti, che hanno potuto vivere giornate intense dal punto di vista della socializzazione, dello scambio culturale, dell’ampliamento delle conoscenze nei diversi ambiti propri di ogni programma e delle competenze linguistiche.
Tutti sono stati invitati ad attivare o sviluppare le life o soft skills, abilità trasversali che promuovono, ad esempio, il pensiero critico positivo, il problem solving, il lavoro di squadra, la resilienza, l’inclusione, la tolleranza e l’apertura alla diversità.
Gli studenti hanno socializzato e stabilito, a volte, rapporti di vera amicizia con gli studenti del paese ospitante o dei paesi coinvolti nello scambio. I docenti accompagnatori hanno condiviso le esperienze di scambio con entusiasmo, tutti hanno apprezzato i percorsi programmati, hanno arricchito il loro bagaglio professionale e umano e sono concordi nel ritenere imperdibili le occasioni di scambio e di crescita offerte dai programmi di mobilità Erasmus+ a tutta la comunità scolastica.
Nel prossimo anno scolastico le attività e i progetti Erasmus+ continueranno e la nostra scuola si proporrà anche come organizzazione ospitante. Abbiamo già in programma la visita della scuola turca che ci ha accolto con grande disponibilità e speriamo di ricambiare l’ospitalità coinvolgendo tutta la comunità.
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